Cividale del Friuli: città Longobarda

LIVELLO C1: lessico e cultura

Modalità di fruizione: online

Target: adolescenti, Italiano L1 e L2

Tempo: 20-30 min

In questa  prima unità didattica sarai in grado, attraverso un percorso per le vie di Cividale del Friuli, di apprendere l’incredibile storia  dei Longobardi: questo ti permetterà di conoscere l’importanza del patrimonio culturale e ambientale del territorio ed a rispettare la storia.

Buon viaggio!


1. Longobardi a Cividale: i luoghi del potere.

Per addentrarsi meglio nell’atmosfera guarda con attenzione questo video: noterai come Cividale, in ogni suo angolo, accoglie e lascia percepire la storia di un potente popolo.

Ora, prova a rispondere correttamente!

 

Nel 568 con l’arrivo dei Longobardi, guidati da re Alboino, Cividale acquistò un ruolo da protagonista divenendo capitale del primo ducato longobardo in Italia. Nel corso dell’VIII secolo durante il periodo del duca Pemmone e del figlio Ratchis vi giunse il Patriarca di Aquileia: la compresenza in città dei massimi rappresentanti territoriali del potere politico e di quello religioso dell’epoca, il Duca con l’alta aristocrazia longobarda e il Patriarca con tutta la sua gerarchia, trasformò definitivamente Cividale in una potente capitale politica e religiosa, nonché in un centro di arte e cultura.
All’interno della cinta muraria, i principali complessi della città longobarda erano costituiti da:

  • l’area della Valle dove fu posta la “Gastalda” sede del Gastaldo, rappresentante del re, in cui vennero edificati la chiesa di San Giovanni e l’Oratorio di Santa Maria e, verso la fine del regno, l’importante Monastero di Santa Maria in Valle;
  • il complesso episcopale presso la basilica di Santa Maria Assunta divenuta chiesa episcopale con annesso palazzo patriarcale (tarda età longobarda).

Vediamo meglio assieme!

2. I principali complessi della città Longobarda

Per entrare nel dettaglio, guarda questa foto: clicca sui segni e leggi i contenuti. Ti aspetteranno dopo delle domande!

Se hai letto con attenzione, prova ora a rispondere ai diversi quesiti!

Mettiamoci a lavoro!

Riprendiamo adesso questo breve viaggio per i luoghi di Cividale: avrai osservato e capito che il Museo Archeologico di Cividale affonda le proprie radici nel passato conservando numerosi oggetti che forniscono approfondimenti sulla cultura longobarda.

Prova adesso ad analizzare un esempio di manufatto artistico longobardo: “La Croce di Gisulfo”.

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